Chi non ha mai sognato almeno una volta da bambino di volare? Di toccare il cielo e le nuvole con un dito?
Forse questi sogni o altri simili sono stati le leve per quei bambini che poi da grandi sono diventati piloti di aerei.
Forse la HR Manager della società Fast Point Srl è stata anche lei mossa da un sogno, un desiderio che sin da bambina la spingeva a guardare in alto le stelle.
Forse per questo o semplicemente perché è una location molto suggestiva e unica nel suo genere siamo stati chiamati a progettare una originalissima Caccia al Tesoro con la nostra App all’interno di Volandia, il Parco e Museo del Volo.
LA LOCATION
Con le sue molteplici aree tematiche indoor e outdoor Volandia risulta essere una location perfetta per una caccia al tesoro come la nostra perchè permette di svolgere un team building che, da un lato esalta l’aspetto tecnologico, dato sia dalla nostra App sia dagli aerei di ultima generazione, e dall’altro permette un tuffo nel passato potendo vivere le storie dei primi pionieri del volo.
Volandia è la location perfetta anche per tutti i sognatori dei viaggi nello spazio e di Star Wars (Guerre Stellari).
Infatti entrando dei padiglioni “Spazio-Planetario” e “Droni” potrete immergervi in questi due fantastici mondi.
Ovviamente quanto richiesto a noi dal cliente non è stata una semplice visita ma, appunto, come detto prima ci è stata richiesta la progettazione all’interno di Volandia di un’attività di team building “tecnologica” che potesse esaltare la location e contemporaneamente fare team working.
LA PROGETTAZIONE TEMATICA
Non potevamo che accettare la sfida e il risultato ottenuto è stato un team building tematico, con moltissime sfide in linea con quanto presente a Volandia.
Essendoci molti padiglioni e diverse aree outdoor da visitare abbiamo creato 2 mappe (vedi foto) al fine di poter sfruttare tutti gli spazi di Volandia.
Una mappa virtuale per gli spazi interni dei padiglioni e una Google Map per quelli esterni.
Se lo sblocco delle tappe outdoor si basava sulla classica apertura tramite geolocalizzazione (l’identificazione della posizione geografica nel mondo reale di un dato oggetto, come ad esempio uno smartphone o tablet connesso alla rete), quelle indoor invece prevedevano l’apertura tramite il riconoscimento di immagine (imagine recognition), cioè l’apertura delle tappe dopo che i team riuscivano a trovare e inquadrare l’oggetto proposto in foto.
In questo secondo caso una caccia al tesoro nella caccia al tesoro!
MA QUALI LE PROVE CHE I PARTECIPANTI HANNO DOVUTO AFFRONTATE?
Si potrebbe velocemente rispondere che le prove inserite nell’App sono tante e divertenti.
Indubbiamente alcune spiccano su tutte come:
1. NIENTE PANICO … OK PANICO!
Riprendendo la famosa scena del film “l’aereo più pazzo del mondo” i team dovevano registrare la scena rivista a modo loro direttamente su un aereo di linea presente nell’area dei “Grandi aerei”.
2. SCAMBIO DI VESTITI
All’interno del padiglione dello Spazio è riproposta una parte di un abitacolo di una navicella spaziale.
Spazio molto piccolo che per diversi mesi gli astronauti devono riuscire a condividere in armonia.
La condivisione spesso è spinta agli estremi e non è raro dover condividere anche i propri vestiti … bene, come gli astronauti i partecipanti dovevano scambiarsi più vestiti possibile per ottenere un ottimo punteggio.
3. LO “SFORZO” A CONFRONTO
Due partecipanti dei team dovevano rivedere una esilarante scena tratta dal film Balle Spaziali (parodia di Guerre Stellari) dove Stella Solitaria e Lord Casco si scontrano finalmente a viso aperto e ognuno di loro usa il proprio “sforzo”.
Una volta vista la scena il compito dei partecipanti era simularne una ancora più divertente.
Queste sono solo alcune delle sfide all’interno del team building!
Poco più di due ore di puro divertimento, una corsa contro il tempo, un viaggio unico tra le nuvole!