IL TEAM BUILDING AZIENDALE È UNA PERDITA DI TEMPO?
La costruzione di un team è una perdita di tempo? È una domanda che i dirigenti si pongono ogni volta che c’è un rallentamento dell’economia o un calo del fatturato di un’azienda. La risposta breve a questa domanda è “dipende”.
Il team building si riferisce ad un processo strutturato attraverso il quale facilitatoti (trainers) agiscono al fine di migliorare le prestazioni di squadra e raggiungere obiettivi di business specifici. Purtroppo, il termine è stato dirottato da qualche parte lungo la linea per riferirsi a giornate di gioco aziendali o eventi che sono strettamente ludico-ricreativi. Fate una ricerca per il team building in Google o #teambuilding su Twitter e troverete i riferimenti a tutto, da bungee jumping a uscire dopo il lavoro per le bere qualcosa insieme. Sempre più spesso, il termine team building viene utilizzato per riferirsi a qualsiasi attività in cui i collaboratori partecipano.
1. C’è valore nel “team d’animazione”?
Secondo Anne Thornley-Brown, presidente dell’agenzia canadese di team building Executive Oasis International, che in un articolo pubblicato su Huffpost Business Canada illustra in modo molto chiaro il tema in questione, dichiara che non ha niente contro il divertimento. Una società dove mai nessuno ride sarebbe un posto molto triste dove lavorare. Le società di eventi possono aiutare molto le aziende in questo.
Il team building d’animazione è importante per la salute organizzativa, ma non è un sostituto del vero team building.
Quando le aziende cercano di far passare attività ricreative e sociali come “team building”, allora sì, è una perdita di tempo.
2. A che cosa assomiglia il “vero team building”?
In primo luogo, il team building aziendale ha un contesto. È legato agli obiettivi dell’organizzazione. La maggior parte delle aziende non sono country club o centri ricreativi così la loro missione primaria non è quella di fornire intrattenimento o attività sociali per i dipendenti. Il “vero team building” mira a spostare il metro e fornire ai membri del team strumenti e strategie per lavorare insieme in modo efficace, prendere decisioni migliori e risolvere i problemi di business.
3. Il team building deve essere divertente?
Il bias di Anne Thornley-Brown è “sì”, il team building di solito è più efficace quando il “fattore divertimento” è inserito. Se i partecipanti sono rilassati è molto più facile abbattere le barriere e migliorare l’interazione.
Mi piace paragonare un team building equilibrato con un pasto equilibrato. È possibile avere un ottimo pasto senza dessert ma una cena è molto più divertente quando si conclude con un ottimo dessert.
Una parola di cautela è importante. Se una squadra sta vivendo un alto livello di conflitto al suo interno, non può essere una buona idea dare vita ad un team building con una attività sociale. I membri del team preferirebbero trascorrere un primo momento nell’identificare le loro preoccupazioni e ottenere la garanzia che il tempo investito in team building sia orientato verso la generazione di soluzioni concrete. Un pre-briefing il giorno prima o una settimana prima del team building può essere utile per alleviare ansie e porre le basi.
4. Ingredienti chiave per un team building efficace
Il vero team building ha obiettivi di business specifici e di livello esecutivo di sostegno. Gli ingredienti chiave per un team building efficace includono:
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- un briefing da parte del CEO (o altro dirigente, un responsabile ad esempio) che comunichi gli obiettivi e individui i benefici desiderati dal team building;
- una briefing da parte del facilitatore (interno o esterno) per tracciare un parallelismi tra team building e le situazioni che i membri del team devono affrontare quotidianamente;
- un debriefing agevolato per dare ai partecipanti l’opportunità di riflettere sugli strumenti e le strategie che hanno raccolto attraverso il team building e come li impiegano quando tornano al lavoro;
- esercizi da applicare attraverso il quale i partecipanti possono utilizzare ciò che hanno imparato nel contesto di problemi di business specifici, sfide e opportunità.
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5. Gli elementi di team building altamente consigliati
Come presidente della Esecutive Oasis International Anne Thornley-Brown ha scoperto che, mentre i seguenti elementi sono facoltativi, l’efficacia del team building può essere notevolmente migliorata se il team building comprende anche:
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- una simulazione di business agevolato che disegna parallelismi con il mondo reale e aiuta i partecipanti a dare un senso a situazioni complesse o altamente dinamiche;
- sfide di team ricreative per aiutare i membri del team a rilassarsi e conoscersi meglio reciprocamente;
- brainstorming ed esercizi di problem solving;
- un progetto di squadra che offre ai team l’opportunità di sperimentare il loro primo successo con le loro nuove strategie.
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6. I benefici del team building
Il team building può essere un potente veicolo per attingere alla saggezza collettiva dei lavoratori e portare l’organizzazione ad un livello più alto. L’efficacia del team building può essere utilizzata per:
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- abbattere procedure informali;
- migliorare la comunicazione;
- risolvere i conflitti;
- risolvere questioni e problemi;
- migliorare il lavoro di squadra;
- generare idee per nuovi servizi, prodotti e mercati di riferimento;
- (aggiungiamo noi) aumentare l’empatia all’interno del gruppo;
- (aggiungiamo noi) aumentare le performance del team.
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Finché le attività strettamente ricreative sono commercializzate come sostituiti del “team building” questi benefici non saranno mai realizzati. In questo caso il team building verrà visto come una perdita di tempo. Continuerà ad essere percepito dai dirigenti come una spesa discrezionale che aggiunge poco valore e che può essere facilmente eliminato ogni volta che si vuole affrontare la performance aziendale.
Tratto da Huffpost Business Canada (testo originale)